Ragù di cavallette e carpaccio di balena sottosale: secondo l’Intelligenza Artificiale prepariamoci a questi ‘cibi del futuro’

L’Italia potrebbe essere pronta a tornare nel panico: secondo l’IA ben presto dovremo abituarci al ragù di cavallette e al carpaccio di balena(ma non è questa la curiosità più ‘orrida’).

Ad oggi online ogni tanto e con cicli ripetitivi compaiono alcuni articoli allerta circa l’introduzione nei supermercati italiani di prodotti a base di farina di cavallette o insetti in generale, scrivendo ad ampie lettere come riconoscere il loro uso all’interno dei vari prodotti, a volte postando persino immagini fake su alcuni cibi attualmente presenti nel Belpaese.

tagliatelle, carpaccio e scritta
Ragù di cavallette e carpaccio di balena sottosale: secondo l’Intelligenza Artificiale prepariamoci a questi ‘cibi del futuro’ – ristorantemuseolaripa.it

Nonostante l’uso della più comune farina di insetti sia al momento permessa in Italia(specialmente l’acquisto online tramite i più disparati siti come Amazon), attualmente solo quattro specie di insetti sono state autorizzate dall’UE per quanto riguarda il consumo umano compresa la produzione di prodotti secchi quali farine, biscotti, crackers, pasta e così via.

La regolamentazione è stata meticolosa, pertanto dal 29 dicembre 2023 in Italia è ufficialmente permesso vendere prodotti a base di insetti. Tuttavia si sa, l’evoluzione umana è inarrestabile e proprio l’Intelligenza Artificiale mi ha fornito una ‘guida’ su quelli che saranno i prossimi cibi del futuro. Ragù di cavallette e carpaccio di balena ti allettano?

Ragù di cavallette e carpaccio di balena: prepariamoci al cibo ufficiale del futuro

E fu così che, dal classico ragù della nonna o dal carpaccio di tonno e salmone si passerà al ragù di cavallette e al carpaccio di balena. Questo in realtà non dovrebbe inorridire più di tanto perché basta una breve ricerca online per scoprire che la balena stessa è ad oggi consumata in molti paesi tra cui Giappone, Islanda, Alaska, Canada e Norvegia.

Così come le cavallette, consumate in molti territori africani, ma anche del Messico(con un piatto a base di questi insetti chiamato chapulines). Tuttavia chiedendo all’Intelligenza Artificiale quali saranno i prossimi piatti di un futuro non troppo lontano(ho quindi chiesto di darmi un range di circa 10 anni) ciò che mi ha fornito come risposta è stato interessante e a tratti impressionante.

tagliatelle con ragù e cavallette, carpaccio di carne di balena
Ragù di cavallette e carpaccio di balena: prepariamoci al cibo ufficiale del futuro – ristorantemuseolaripa.it

Secondo l’IA quindi, nel 2035/2040 l’Italia potrebbe adattare il proprio cibo della tradizione con storie ultracentenarie a una nuova era: l’integrazione di insetti e una pesca sempre meno ‘ordinaria. Ecco quindi che mi ha persino fornito la ricetta del futuro, ovvero il ragù di cavallette, usando quelle essiccate e da re-idratare con brodo vegetale, da sminuzzare e poi usare con il classico soffritto di sedano, carota e cipolla. Un po’ come avviene già attualmente con i funghi porcini secchi o alcune tipologie di carne da reidratare con acqua calda. Ma non finisce qui!

I cibi del futuro: assurdità o senso dell’orrido?

In conclusione, entrano in gioco relazioni di culture diverse, agglomerazioni di usi e costumi che solo apparentemente sembrano voler ‘annientare‘ la personalità e la storia locale. Per l’IA quindi questo potrebbe far fronte al sostenimento di molti Paesi anche dal punto di vista politico ed economico.

ciotola con ragù di carne
I cibi del futuro: assurdità o senso dell’orrido? – ristorantemuseolaripa.it

Si crea una rete di commercio e tutti guadagnano. Sarà realmente così? Al momento il ragù di nonna rimane invariato. Usa il manzo, il maiale o il capretto che in altri paesi sono addirittura sacri. Qual è il confine tra orrido e assurdo se già noi per altre culture potremmo averlo ampiamente superato?

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