Miglior pane del mondo, nell’elenco c’è anche l’Italia: le 2 specialità hanno conquistato tutti

È stata rivelata la lista del miglior pane del mondo e l’Italia non poteva mancare: ecco quali sono le due specialità che hanno un posto di rilievo.

Sono secoli che il pane onora le nostre tavole. Ancora oggi è uno degli alimenti più consumati e acquistati in Italia. Preparato con ingredienti semplici come farina, acqua, lievito e sale, ed è disponibile ovunque nel nostro paese: dai forni specializzati ai supermercati. Basti pensare che ci sono migliaia di panetterie nel nostro paese per confermare quanto sia imprescindibile.

panettiera con un cesto di pane in mano
Miglior pane del mondo, nell’elenco c’è anche l’Italia: le 2 specialità hanno conquistato tutti – ristorantemuseolaripa.it

Oltre ad essere un alimento buonissimo, ottimo da accompagnare con qualsiasi cosa, il pane è anche un ricordo d’infanzia per moltissime persone. Tutti almeno una volta nella vita hanno fatto merenda con pane e cioccolato o con burro e marmellata. È il cibo sacro per eccellenza, quello che accomuna un po’ tutte le culture, anche se viene realizzato in maniera diversa in base alle tradizioni e alla storia.

Al di là della ricetta che viene usata per realizzarlo, ciò che conta veramente è il pane stesso. Da qui la CNN ha deciso di rendere protagonista questo alimento in uno dei suoi programmi televisivi, rivelano la lista del miglior pane del mondo. Un elenco in cui si scoprono storie e novità, ma soprattutto si conoscono i pani più buoni.

Lista del miglior pane del mondo: anche l’Italia tra le 50 specialità

La CNN si è presa la briga di raccontare il “miglior pane del mondo”, consegnando la sua lista in ordine alfabetico di 50 specialità. Si tratta di prodotti dal sapore unico e che hanno una notevole peculiarità storica e antropologica. Nell’elenco troviamo numerosi pani che appartengono alla storia e alla tradizione di numerose Nazioni.

diverse tipologie di pane
Lista del miglior pane del mondo: anche l’Italia tra le 50 specialità – ristorantemuseolaripa.it

Non poteva mancare la baguette francese, che il presidente Macron desidera che diventi patrimonio immateriale dell’umanità, così come non stupisce la presenza dell’antico Pão de queijo brasiliano, che viene realizzato con la manioca, che con il passare del tempo è diventato non solo un alimento ma anche un simbolo del paese.

Nella lunga lista c’è anche il simit turco, che ha la forma di una ciambella cosparsa di semi di sesamo, ricorda molto il brezel come forma e sapore. È stato riconosciuto tra le specialità mondiali anche il Non utzbeko, che è una vera e propria opera d’arte, in quanto è una deliziosa focaccia decorata con intrecci realizzati con dei timbri.

Per quanto riguarda l’Italia, a colpire la CNN sono stati prevalentemente due tipologie. Il primo è la favolosa Ciabatta, nata all’inizio degli anni ’80 grazie al panettiere veneto Arnaldo Cavallari, che ha dato vita a un vero capolavoro culinario. E poi troviamo il pane carasau, un pane sardo che inizialmente era nato come una focaccia e poi tagliato in due e rimesso in forno.

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