In arrivo una nuova stangata: uno dei prodotti più amati aumenterà ancora di prezzo

Prepariamoci ad una nuova stangata al supermercato: uno dei prodotti più amati, nei prossimi mesi, aumenterà ancora di prezzo. Questa proprio non ci voleva.

Fare la spesa sta diventando sempre più difficile per la maggior parte delle famiglie: i prodotti di prima necessità continuano ad aumentare di prezzo. Dal 2022 ad oggi alcuni generi alimentari sono aumentati di oltre il 50%. La cosa peggiore è che gli incrementi non sono ancora finiti.

donna al supermercato che spinge il carrello
In arrivo una nuova stangata: uno dei prodotti più amati aumenterà ancora di prezzo/ristorantemuseolaripa.it

Quando finiranno? Nessuno può dirlo in quanto, oltre all’inflazione – che, a dispetto di quanto si credeva, nel 2025 è tornata a salire – bisogna tenere conto anche dei maggiori costi legati ai trasporti di certi alimenti che, magari, non sempre è possibile produrre a chilometro zero. A tutto questo poi occorre aggiungere un terzo problema enorme: i cambiamenti climatici che rendono più difficili certe colture.

Tutto questo, alla fine, si ripercuote sulle tasche del consumatore finale che si troverà a dover pagare cifre sempre più alte. Prepariamoci perché dopo olio, pasta, biscotti e patate, un altro dei prodotti più amati e più consumati in Italia aumenterà ancora di prezzi. Nei prossimi mesi una brutta stangata potrebbe attenderci alle casse dei supermercati.

Nuovi rincari al supermercato: ecco cosa aumenterà

Ci siamo resi conto tutti che se fino ad una anno fa, con 50 euro, riuscivamo a fare la spesa almeno per 4-5 giorni, oggi il nostro potere d’acquisto è decisamente crollato. E gli incrementi sui generi alimentari, purtroppo, non sono ancora finiti: nei prossimi mesi si prevedono forti rincari su uno dei cibi più amati e consumati in Italia.

arance bionde
Nuovi rincari al supermercato: ecco cosa aumenterà/ristorantemuseolaripa.it

Che inverno sarebbe senza arance? Questo delizioso frutto – appartenente alla famiglia degli agrumi – ci tiene compagnia da dicembre a gennaio ed oltre ad essere molto buono è anche una miniera di vitamina C, un potente antiossidante che rinforza le nostre difese immunitarie. In Italia, ogni anno, consumiamo tonnellate di arance ma quest’anno, secondo le prime stime, questo frutto potrebbe aumentare di prezzo.

A lanciare l’allarme è stato l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare -ISMEA- che lo scorso 14 ottobre ha pubblicato il Monitoraggio dei costi medi di produzione in agricoltura 2025. La redditività è buona ma i costi di produzione sono aumentati di molto arrivando ad addirittura 7.018 euro per ettaro in Sicilia orientale, la zona che vanta la maggior produzione di arance in Italia. Il report evidenzia che coltivare frutta in Italia comporta costi sempre maggiori a causa di diversi fattori.

arance attaccate all'albero
Previsti rincari sulle arance/ristorantemuseolaripa.it

In primo luogo ci sono i cambiamenti climatici di cui bisogna tenere conto. Per quanto riguarda le arance siciliane, nello specifico, hanno inciso i maggiori costi destinati all’irrigazione a causa della prolungata siccità estiva di quest’anno. Ma non è tutto: la stagione 2025 è stata segnata da un lato dalla maturazione anticipata dei frutti e, dall’altro lato, dalla riduzione del volume del raccolto sempre a causa della siccità. A tutti questi problemi bisogna aggiungerne un ultimo: i costi legati alla logistica. Oggi trasportare le arance dai campi ai mercati nazionali, costa di più a causa dei rincari che si sono registrati sui carburanti e, in particolare, sul gasolio. Tutto questo si tradurrà in arance più costose.

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