Le abbiamo cotte a dovere, ma adesso dobbiamo imparare a conservarle bene: ecco come mantenere le castagne morbide e senza muffa per giorni e giorni!
Di metodi per cuocerle ne troviamo tantissimi sia online sia nei vari ricettari, ma se pensi che possa bastare lasciarle in un contenitore ti sbagli di grosso: le nostre amate castagne purtroppo tendono a sviluppare con estrema facilità la muffa e sarebbe un grandissimo peccato gettarle considerando tra l’altro il loro prezzo al kg(che non è affatto alla portata di tutti).

Il metodo migliore per cuocerle solitamente è alla brace o in alternativa al sale all’interno di una padella ben coperta con il proprio coperchio. Se ne hai cotte in grandi quantità quindi ti consiglio di proseguire in questo modo così potrai gustarle a lungo e soprattutto senza il rischio di farle andare a male.
Come conservare le castagne cotte, il metodo funzionale e molto facile da seguire
Se le castagne ancora crude e ben ricoperte dal loro involucro esterno naturale si mantengono con estrema facilità anche per mesi, discorso cambia totalmente nel momento in cui le abbiamo cotte. Difatti la buccia esterna non riesce più a svolgere il suo ruolo protettivo e la polpa interna, dolce, gustosa e morbida può facilmente formare uno strato superficie di muffa.
Il risultato? Castagne da gettare nel bidone dell’organico e noi vogliamo proprio evitare questo per quanto costino tra l’altro! Tuttavia non basta riporle in un contenitore lasciandolo sul tavolo della cucina perché la muffa prima o poi si formerebbe comunque. Procediamo quindi in questo modo, armandosi innanzitutto di pazienza: dopo averle cotte facciamole raffreddare e preleviamo la polpa interna rimuovendo la pellicina esterna fastidiosa sotto i denti.

Quando tutte le castagne saranno sbucciate potrai inserirle all’interno di una scatola di latta come quella dei biscotti per intenderci, versarne un po’ e poggiare al di sopra una fetta di pane in cassetta. Versa al di sopra di questa un altra quantità di castagne e poi poggia un’altra fetta di pane, infine proseguendo con l’ultimo strato. Il pane assorbirà l’umidità nemica delle castagne, lasciandole morbidissime per giorni. Sostituisci spesso le fette di pane anche vecchio se ne hai sbucciato una discreta quantità.
Se invece non vuoi usarle o vuoi solo conservarle ancora più a lungo falle cuocere in forno una trentina di minuti, frullale sino a ridurle in una farina e conserva in un barattolo con chiusura ermetica. Potrai usare la farina per fare biscotti, torte o frolla aromatizzata!





