Brutto colpo al cuore per milioni di consumatori: presto il prodotto più amato sparirà dai supermercati. Proprio da tutti.
Ognuno ha il proprio cibo del cuore: c’è chi va pazzo per la pasta e chi per il riso, chi ama alla follia la pizza e chi la bistecca. Ci sono tuttavia alimenti che mettono tutti d’accordo e che piacciono proprio a tutti. Purtroppo uno di questi, presto, sparirà dai supermercati.

Non da un supermercato specifico: sparirà proprio da tutti e trovarlo sarà impossibile. Il motivo? Produrre questo alimento costa troppo e, andando avanti, costerà sempre di più. Per questo motivo le aziende smetteranno di acquistarlo e rivenderlo: anzi, alcuni lo hanno già sostituito con un surrogato. Avete capito di quale prodotto sto parlando? Un alimento che, oltre ad essere buono, è anche ricco di sali minerali e sostanze antiossidanti. Approfittiamone finché c’è perché, a breve, dovremo rinunciare a questa meraviglia.
Addio cacao: ecco con cosa verrà sostituito
Con buona pace di tutti, a breve dovremo rinunciare al cacao: i costi di produzione sono alle stelle e molte aziende si stanno già dirigendo verso un surrogato. Che cosa mangeremo in futuro? Questo l’interrogativo che tutti dovremmo iniziare a porci.
Il cacao – ingrediente principale del cioccolato – è uno degli alimenti più amati in tutto il mondo tanto dai bambini quanto da noi adulti. Non solo: è una miniera di magnesio e sostanze antiossidanti. Pertanto, oltre ad essere molto buono, consumato con moderazione fa anche bene alla nostra salute. I costi di produzione, tuttavia, lo stanno trasformando in un cibo proibitivo. Secondo i dati ufficiali, il prezzo del cacao, negli ultimi due anni è raddoppiato a causa dei cambiamenti climatici registrati nelle principali aree di produzione: Ghana e Costa d’Avorio.

E, secondo le previsioni degli esperti, la situazione, nei prossimi anni, potrebbe peggiorare ulteriormente facendo lievitare i prezzi sempre di più. Infatti l’aumento del prezzo del cacao comporterà, inevitabilmente, un aumento del prezzo dei prodotti con il cioccolato come tavolette, biscotti o creme spalmabili. Per questo motivo diverse aziende stanno strizzando l’occhio ad alternative che non penalizzino il gusto ma permettano di mantenere i costi entro una certa soglia
Una delle aziende che si sta già dando da fare in tal senso è la britannica Win Win che, per replicare il gusto del vero cioccolato, usa cereali e legumi fermentati a cui poi vengono aggiunte carrube, grassi e zuccheri. Il colosso svizzero Callebaut, invece, sta lavorando al cioccolato creato artificialmente in laboratorio. Infine la tedesca Planet A Foods propone un cioccolato a base di avena e semi di girasole tostati. I risultati sono promettenti ma forse non siamo ancora pronti a dire addio al cioccolato vero, quello fatto con il cacao.





