Questi trucchetti sono fondamentali perché rendono il pane sempre fresco e commestibile: non spendi niente e sono facilissimi da mettere in pratica. La credenza sarà sempre ben fornita.
In quasi tutte le case, il pane non manca mai. Si tratta di uno degli alimenti più acquistati in assoluto. Alcune persone, nel tentativo di limitare il rischio di rimanere senza, tendono ad acquistarne grandi quantità. Il problema è che, con il passare dei giorni, la consistenza si indurisce e mangiarlo diventa impossibile.

Per fortuna, esistono dei trucchetti capaci di renderlo nuovamente morbido e commestibile. Grazie ad essi, gli sprechi vengono ridotti a zero e il risparmio è assicurato. Possono metterli in pratica tutti. Basta solo un po’ di pazienza e il gioco è fatto.
Pane sempre fresco, tre trucchi per ravvivarlo: non spendi niente e la dispensa ti ringrazierà
Il pane, subito dopo l’acquisto, dovrebbe essere conservato a temperatura ambiente per un tempo non superiore ai 3-5 giorni. Successivamente, infatti, inizia a diventare duro. In condizioni di umidità, potrebbe anche sviluppare della muffa. Prima che sia troppo tardi, però, è possibile ricorrere ad alcuni trucchetti. Sono fondamentali per limitare gli sprechi e riportare il pane alle sue condizioni originali.
In pochi ne sono a conoscenza. La maggior parte delle persone, infatti, tendono a usare il pane avanzato per le polpette oppure si limitano a gettarlo nella spazzatura. Quest’ultima possibilità dovrebbe essere attuata solo dopo aver scartato qualsiasi possibilità di recupero.

Ecco che cosa fare:
- Vaporiera: portare l’acqua a ebollizione e togliere la vaporiera dal fuoco. Inserire il pane nel cestello e attendere dai 5 ai 7 minuti. Il cibo tornerà a essere morbido e potrà essere consumato nuovamente. Resterà tale per diverse ore
- Forno a microonde: si tratta del metodo più veloce in assoluto anche se la sua durata è limitata. Va bene per un pranzo al volo, ma non ci si può aspettare che il pane resti morbido per ore. Il problema, infatti, è legato all’evaporazione dell’acqua causata proprio dall’elettrodomestico
- Forno classico: bagnare il pane sotto l’acqua del rubinetto, senza superare la crosta. Metterlo su una teglia e farlo riscaldare nel forno a 200°C per circa 5 minuti. Anche in questo caso, è meglio procedere subito con la consumazione perché tenderà a perdere velocemente la sua friabilità
Nel caso in cui non si volesse ricorrere a uno di questi tre trucchetti, è sempre possibile frullarlo per trasformarlo in un delizioso pangrattato. Sarà addirittura meglio di quello acquistato al supermercato.